Il "piatto d'oro"
(Le imperfezioni che si notano sono la testimonianza di una lavorazione artigianale e rendono il pezzo unico.)
PHIALE AUREA di Caltavuturo, riproduzione realizzata interamente a mano e rivestita in oro zecchino.
La phiale aurea (originale esposta all’ Atiquarium di Himera Termini Imerese) è databile tra la seconda metà del quarto e la prima metà del terzo secolo a.C.
Aveva la funzione di coppa per l’ offerta votiva. E' caratterizzata da un omphalos (ombelico) centrale, e da quattro file concentriche, a rilievo e incise, di ghiande, api e faggine collegate da linee.
Attorno omphalos centrale vi è un motivo vegetale.
Il bordo esterno reca l’ iscrizione in greco del dedicante DAMARCO FIGLIO DI ACHYRO e l’ indicazione del peso.
Aveva la funzione di coppa per l’ offerta votiva. E' caratterizzata da un omphalos (ombelico) centrale, e da quattro file concentriche, a rilievo e incise, di ghiande, api e faggine collegate da linee.
Attorno omphalos centrale vi è un motivo vegetale.
Il bordo esterno reca l’ iscrizione in greco del dedicante DAMARCO FIGLIO DI ACHYRO e l’ indicazione del peso.